Vittoria assolutamente meritata quella ottenuta dal colo colo che però per larghi tratti si mostra imprecisa e sotto porta tanto da lasciare in bilico il punteggio fino agli ultimi minuti di gioco. Diversi minuti di doppia inferiorità numerica per gli amaranto che in apertura non possono disporre di Muscas e Rossi: la più grande colpa dei Celesti è soprattutto Questa, non aver approfittato della situazione di enorme vantaggio, anzi, addirittura hanno subito l’1-0, proprio durante la superiorità numerica.

Pisu dalla trequarti destra sblocca il punteggio con una conclusione a mezza altezza non propriamente angolata, non certamente ineccepibile l’intervento di Abis. Primo tentativo degli ospiti con Sulis, dalla distanza, sfiora il palo poi c’è il gran destro di Mameli, fuori di pochi centimetri dal “7”, Sulis ci prova ancora, botta che obbliga alla respinta Satta, occasione in tap-in per Gatto che spara alto. Due occasioni poi per Serra: sulla prima è molto bravo Satta, sulla seconda è da sottolineare l’errore del capitano che sbaglia, libero da marcature, da centro area.

Ad inizio ripresa arriva una bella occasione degli amaranto: perde palla Milia, prende Sculco che libera Rossi il quale defilato sulla sinistra serve di Esterno Muscas, appostato sul secondo palo dove arriva indisturbato, impatta mettendo fuori, Sculco ci prova dalla distanza, fuori di poco. Pitzalis serve Milia che evita Pisu e di destro pesca Gruia che sto secondo palo va di testa ma sfiora appena il pallone, poco dopo arriva il gol del raddoppio: i Celesti perdono palla con Demuro, Abis salva su Sculco che prova una seconda volta e insacca. Gli amaranto potrebbero chiudere il discorso ma Muscas divora due occasioni nello spazio di pochi minuti poi nel finale c’è la rete del 3-0: Mameli fa un lancio in profondità per Muscas, dal vertice destro diagonale a mezza altezza e palla quasi all’angolino.

COLO COLO – Il MIGLIORE.

Francesco Sculco 7. Uno dei maggiori artefici di questo netto (aldilà del punteggio finale) successo, al pari di Rossi e Mameli. Molto insidioso, l’azione più bella nasce da un suo recupero in pressing alto, palla a Rossi che libera per Muscas ma questi spreca. Il gol del raddoppio arriva dopo un’altra palla conquistata.

IL PEGGIORE.

Oscar Muscas 5,5. La rete del definitivo 3-0 non lo salva da questa temuta rubrica: fino a quel momento era stato purtroppo il peggiore in campo, avendo divorato incredibilmente occasioni che è più difficile sbagliare. Anche nel dialogo coi compagni era mancato, perdendo palla in più di un’occasione. La rete segnata lo riabilita parzialmente.

EPIC TIME – IL MIGLIORE.

Mauro Chillè 6,5. Per quanto la questione anagrafica non lo agevoli, riesce a fare meglio di tutti i suoi compagni, mostrando maggiore mobilità e determinazione.

IL PEGGIORE.

Maurizio Demuro 5. Gioca da centrale, talvolta in coppia con Milia poi quest’ultimo è più avanzato e da elemento più arretrato le sue difficoltà emergono ulteriormente: perde palla più volte e infatti il gol del raddoppio avversario nasce da un suo errore.