Riepilogo
È stata interrotta la gara della prima giornata della fase Silver della Winter Cup, per disordini. Fino al tredicesimo minuto della ripresa la gara era stata combattuta e ricca di occasioni, con la squadra di Daniele Secci che in quel momento si trovava sul doppio vantaggio dopo aver sbloccato ed essere stata raggiunta per quattro volte dagli azzurri.
Sblocca dopo pochi minuti Adamu, dal vertice sinistro con un gran tiro sotto l’incrocio, il gol del pareggio è quasi immediato: Picci dalla trequarti centrale di collo destro impegna F. Adamu in una difficile parata, deviazione sul palo, Caredda è rapido in tap-in e segna. Riprendono i verdi ad attaccare, Adamu con un bel filtrante libera Testa, dal vertice sinistro e sull’uscita di Mulliri si inventa un tocco di esterno destro praticamente a cucchiaio, palla all’angolino, anche stavolta gli azzurri riescono a pareggiare, Caredda vince il contrasto con Farci e calcia un tiro centrale che passa sotto le gambe di Adamu, ancora il numero 9 pericoloso: punizione battuta dalla trequarti, collo destro e palla che colpisce il “7”. Belfiori ruba palla proprio a Caredda e fulmina Mulliri con un bel diagonale rasoterra e Picci poco dopo sigla il gol del 3-3, subito dopo c’è un’occasione doppia per i verdi: sugli sviluppi di un corner Aresu calcia a colpo sicuro, Aramu ci mette la schiena, arriva Belfiori e stavolta è Mulliri a chiudere lo specchio. Secci riceve all’altezza del centrocampo, di spalle, si gira e dà un pallone ottimo all’accorrente Belfiori, vertice destro diagonale rasoterra e palla all’angolino, 4-3. Per la quarta volta gli azzurri riescono a ripristinare la parità; Picci ruba palla sulla trequarti e dal limite dell’area batte Adamu, la palla ancora sotto le gambe. Picci costruisce una bella azione per Lorrai che dal vertice destro non tira Ma serve Siddi, fuori poi prima dell’intervallo arriva il gol del 5-4: Secci ruba palla a Pirrello e dal vertice sinistro di interno destro infila all’angolino.
Ad inizio ripresa c’è un’occasione per Testa, decisivo Mulliri in uscita poi splendida discesa sulla destra di Testa, serve sul lato opposto Cordeddu che tarda l’inserimento, poi lo stesso numero 10 intercetta palla e va a realizzare la rete del 6-4. Aramu si propone sulla destra, fa un bello scambio con Caredda e sfiora il palo alla sinistra di Adamu.
Nel corso del tredicesimo minuto la gara viene interrotta… attendiamo notizie in merito.
I MORTI VIVENTI – I MIGLIORI
Picci 7. Grande scatto e progressione, sugli spazi è assolutamente complicato tenerlo perché difende anche di fisico: Realizza due gol mettendo in pratica tutte queste capacità.
Caredda 7. Come sempre ha una vitalità impressionante, non si ferma un attimo, come un predatore che fiuta la sua preda, attende l’attimo propizio per colpire: infatti in occasione del primo gol è il più lesto sulla respinta di F. Adamu, poco dopo, ruba palla al limite dell’area e batte per la seconda volta l’estremo difensore.
PENSIONATI – I MIGLIORI
Testa 8,5. Giocatore fondamentale, dotato di una tecnica sopraffina, salta l’avversario come e quando vuole, non viene fermato nemmeno dai tentativi di fallo: poi arriva al limite dell’area e libera il compagno davanti al portiere. Già questo basterebbe a far capire il suo enorme potenziale: inoltre, ha pure la capacità di realizzare i gol in prima persona, la sua doppietta ha un peso non indifferente nell’economia della gara.
Belfiori 7,5. Un cecchino che miete vittime ogni volta che supera il centrocampo: la prima occasione sfuma perché non gli viene passato il pallone, nessun problema, rimane alto e va subito ad aggredire il giocatore che riceve palla, gliela sradica e dopo un passo scaglia un destro molto angolato. L’azione di contropiede da cui arriva il suo secondo gol è perfetta: lancio di F.Adamu per Secci che gira e di prima intenzione lo serve, tiro in corsa con buona coordinazione e palla a fil di palo, imprendibile.