Riepilogo

Capoterra C5 batte con un risultato netto (18-4) una Anima Sarda fortemente rimaneggiata, addirittura senza il quinto giocatore (quindi, la squadra di Efisio Pillai ha disputato l’intero incontro in inferiorità numerica): grande occasione per i viola che mandano in gol praticamente tutti i giocatori presenti e soprattutto (cosa importante) restano a -3 da Tuttogomme e lasciano aperto il discorso scudetto.
Parte forte Capoterra che in pochi minuti si porta sul doppio vantaggio con due azioni Vincenti di Orefice, poi c’è il gol del 3-0: altra fuga di Orefice che colpisce il palo due volte, tap-in di Murgia che dal limite dell’area realizza, Orefice dalla distanza fa il gol del 4-0, Mullano vola sulla sinistra e taglia per Orefice che insacca, Caredda scende sulla sinistra e taglia al centro per Siddi, respinta di Giua ma c’è in tap-in di Caredda, 5-1. Orefice scende sulla sinistra e dal limite dell’area incrocia sul primo palo e infila all’angolino, Murgia fa centro dalla trequarti destra, incrocia il destro e infila all’angolino, palo rete, Benossa dopo un’azione insistita segna l’8-1, Caredda accorcia ulteriormente le distanze, Locci allunga dopo uno scambio con Murgia, missile di Caredda che fa il 9-3.
Ad inizio ripresa c’è il gol del 10-3, Mullano scende sulla sinistra e dal vertice sinistro insacca, Gius salva di piede su Caredda, traversa di Benossa che poi libera Orefice che insacca dal vertice destro, poco dopo arriva un’altra rete, ancora col numero 14, Fanti esce palla al piede e serve Caredda, da lui a Siddi che sotto misura mette fuori, poi c’è il gol del con un destro rasoterra di Benossa. Murgia vince un contrasto, poi dopo uno scambio con Benossa insacca, lo stesso Benossa infila sotto l’incrocio su invito di Orefice, lo stesso numero 14 segna su invito di Murgia, poco dopo arriva il gol del con Benossa, Orefice insacca subito dopo, Siddi realizza il gol che chiude l’incontro.

LE PAGELLE. CAPOTERRA C5.

Orefice 8,5. La situazione di inferiorità numerica degli avversari si presenta come un’occasione per lui di scalare diverse posizioni nella classifica dei cannonieri: ha messo a segno addirittura otto reti e questo gli permette di fare un balzo e raggiungere il terzetto Matta Montalbano Piscedda.

Benossa 8. Il buon laterale offensivo di Capoterra C 5 colleziona l’ennesima prestazione di buon livello: nonostante non sia in corsa per il titolo di capocannoniere, ha comunque l’obiettivo di migliorare il proprio score personale, e lo fa con una splendida cinquina, mostrando precisione e puntualità negli inserimenti.

LE PAGELLE. ANIMA SARDA.

Caredda 7,5. Serata assolutamente delicata per il bomber di Planet Win Capoterra, che anche nel paulistao sta facendo cose egregie: la situazione di emergenza totale rende molto complicato lo sviluppo di un gioco fluido, ciò nonostante, la sua prestazione è stata positiva, riesce a trovare gli spazi per andare a colpire. Il bottino di tre gol non è malvagio.

Siddi 7. Nella serata nefasta più volte ribadita, c’è oltretutto il problema del portiere (anch’esso assente): per oltre un tempo si mette tra i pali e fa il possibile. Durante la ripresa c’è l’avvicendamento con Fanti, gioca da laterale e si toglie la soddisfazione di segnare un gol, a fine partita.