Vittoria in rimonta di Doraemon che battendo (7-4) Colo Colo centra il secondo successo consecutivo e inizia a vedere un futuro più roseo nella competizione: per i viola c’è una situazione ben differente, con il ruolo del portiere sempre scoperto (Rossi ha fatto il possibile), e le assenze, che stavolta sono state molteplici, Piga, Perra e Pisu per citarne alcuni, che ha reso necessario l’innesto di due giocatori (Lippi e Di Giulio). Colo Colo sembrava aver nascosto le sue lacune con le prodezze di Ligas e la solita verve di Marras (entrambi poco inclini al ripiegamento in difesa) ma nella ripresa i Neri hanno sfruttato gli spazi concessi.

Pusceddu dal vertice sinistro incrocia il destro, deviazione e palo pieno, a Rossi battuto, quest’ultimo poi salva su Caredda, il gol del vantaggio nasce con un bel filtrante di Ligas che libera Lippi, il quale fa partire un diagonale rasoterra che Doddo devia con un bel tuffo, c’è in agguato Marras che in tap-in realizza, poco dopo c’è un’altra occasione per Caredda che incrocia il destro dalla trequarti e sfiora il palo poi c’è il gol del pareggio: Fadda libera Spiga che dal vertice destro infila all’angolino. Passa un minuto e Fadda ribalta il punteggio con un bel destro dalla trequarti centrale, palla al centro, riceve subito Marras che con un bel diagonale a mezza altezza colpisce il palo, sulla rimessa laterale, Mascia appoggia per Lippi che fa una bella sponda di esterno destro, Marras colpisce al volo e sfiora il palo Poi c’è una bella punizione di Ligas che dalla trequarti destra batte Doddo ma non Fadda, ben posizionato sulla linea di porta, poco dopo arriva il gol del pareggio: Ligas dalla trequarti centrale incrocia il destro in modo perfetto, la palla picchia sulla traversa e dopo il rimbalzo sulla linea si infila sotto l’incrocio.

Ad inizio ripresa c’è subito il Gol del vantaggio di Caredda che su punizione dalla trequarti sinistra incrocia il destro e infila all’angolino a mezza altezza, Lippi dalla trequarti centrale incrocia il destro e sfiora il palo poi c’è il gol del pareggio, Ligas dalla trequarti sinistra incrocia il destro di interno e mette sotto l’incrocio dopo aver colpito la traversa, poi c’è gloria per i due portieri: Doddo interrompe in uscita l’incursione di Marras e Rossi fa un doppio intervento su Caredda e S Durzu. Marras ci prova anche dalla trequarti sinistra, con un bel diagonale mira il “7”, Doddo si supera con un intervento da campione, poi c’è il gol del sorpasso, Lippi dal fondo serve Marras che tutto solo infila all’angolino di piatto, i Neri però in pochi minuti ribaltano il punteggio: splendida rete di spiga che solleva col sinistro e col medesimo piede colpisce al volo con l’esterno e infila all’angolino. Caredda segna il gol del 5-4 da posizione defilata, Fadda dopo una serpentina calcia ma Rossi salva, nel finale c’è il gol del sigillo con Mangione che resistere a due avversari e serve Fadda, che realizza indisturbato, allo scadere c’è il gol del 7-4, Murgia da lontano tenta il tiro ma Spiga devia la traiettoria e batte Rossi.

COLO COLO

I MIGLIORI.

Ligas 7. Giocatore di grande potenziale, soprattutto fisico, ma anche tecnicamente ha dimostrato di saper fare di più, quello che lo porta a ridimensionare è l’aspetto tattico. Prestazione agrodolce, poco filtro a centrocampo ma due gol da standing ovation a cavallo dei due tempi.

Marras 7. Anche lui è un indolente, un giocatore alla Cassano, capace di prodezze incredibili ma allo stesso tempo lascerebbe schiattare i compagni perché non ha voglia di fare quel metro in più. Tecnicamente è sempre brillante, sa prendere la porta come pochi: stavolta ad esempio, quattro tentativi, due gol, un palo e un miracolo del portiere.

DORAEMON.

I MIGLIORI.

Spiga 7,5. Nella serata dei gol sensazionali, non sta certo a guardare, il secondo dei tre gol realizzati è un prodigio di tecnica e coordinazione: spalle alla porta, solleva col sinistro e colpisce di esterno dando col sinistro quasi un buffetto alla palla. Tenere presente che è molto alto e non è la stessa cosa.

Doddo 7,5. Serata molto positiva per lui, quando ha tolto la palla dal “7” l’arbitro ha esclamato “dagli 8!”: Effettivamente merita tutti gli elogi perché oltre alla parata capolavoro su Marras ha salvato in altre due occasioni, in uscita (sempre su Marras) e con un bel tuffo sul diagonale di Lippi che purtroppo non ha evitato il gol in tap-in.