Riepilogo
Alle ore 21 nel campo centrale di Spazio Newton sono scese in campo Sto Tornando e Mush Team, rispettivamente la nona e la decima classificata del 1° Winter Cup, in quella che è stata ribattezzata la finale Cucchiaio di Legno. A fare bottino pieno sono gli uomini in maglia bianca, che trascinati da uno scatenato Stefano Puddu (autore di ben sette centri), si aggiudicano il trofeo di consolazione. C’è stata gara per un tempo, con le compagini che sono andate al riposo con il punteggio di parità. Ma nei secondi venticinque minuti c’è stata una sola squadra in campo, che ha legittimato il successo con ampio merito, andando a segno a ripetizione. Il punteggio finale di 11-5 rispecchia quello che si è visto in campo. La gara è stata diretta dal sign. Ammirevole, passiamo alla cronaca dei fatti.
Le fasi salienti del match
Il punteggio si sblocca dopo appena tre minuti di orologio: Zedda fa da sponda per Puddu che angola con un piattone a giro a fil di palo, 1-0. Il raddoppio non si fa attendere, l’assist è di Biolchini per la zampata sotto misura di Alfieri, 2-0. Sul fronte opposto Cannas in campo aperto si libera di Loi in uscita ed accorcia le distanze, 2-1. Ambu tutto solo sciupa la rete del possibile tre a uno, che arriva comunque a metà primo tempo con una stupenda combinazione Puddu-Ambu-Alfieri, con quest’ultimo che fa ancora centro, 3-1. I giocatori in maglia rossa negli ultimi minuti del primo tempo hanno una reazione di grande orgoglio e trovano due reti in rapida sequenza. Sugli sviluppi di un corner Demurtas accorcia le distanze, sarà poi ancora Cannas con un bel rasoterra ad incrociare a fulminare Loi, portando cosi’ le squadre al riposo sul punteggio di parità, 3-3. Ad inizio ripresa gli uomini in maglia bianca con due autentiche fiammate spostano gli equilibri in loro favore: Puddu nel giro di quattro minuti va a segno per due volte, portando cosi’ il risultato sul 5-3. Sarà poi lo stesso Puddu al nono minuto a fare centro con un tap-in sotto misura, 6-3. Sul lato opposto un tiro di Cannas si trasforma in un assist per Manunza che mette fuori causa Loi, 6-4. Ma il solito Puddu scaccia via i fantasmi con un diagonale chirurgico, Ardu non puo’ arrivarci, 7-4. La rete dell’8-4 porta ancora la firma di Puddu, mentre Nieddu accorcia sull’8-5 a otto minuti dal termine. Alfieri in campo aperto e tutto solo davanti ad Ardu va a segno per due volte, per il suo poker personale, 11-4. L’ultima rete del match porta ancora la firma di Puddu, che francobolla il punteggio sul definitivo 11-5.
Le pagelle – Mush Team
Loi 6.5: Nelle reti subite non ha particolari colpe, si toglie anche la soddisfazione nella ripresa di agire da uomo in più e di sfornare l’assist per la rete di Alfieri.
Zedda 6.5: Gioca una gara ordinata e disciplinata dal punto di vista tattico. Gli è mancato solo il gol, per il resto è stato utile sia in fase di copertura che in fase di impostazione della manovra.
Puddu 8: Ha vinto la gara praticamente da solo, nella ripresa in occasione della rete del 10-5 ha saltato tutta la squadra avversaria come dei birilli. Sette reti parlano chiaro, è lui il Man of the Match.
Biolchini 6.5: Molto bella l’imbucata in occasione della rete del 2-0 di Alfieri, vedi Zedda, gli è mancato solo il goal, che sfiora a più riprese.
Alfieri 6.5: Penna Bianca Ravanelli, si toglie la soddisfazione di andare a segno per ben quattro volte, si è fatto trovare pronto sotto misura con esperienza e fiuto del goal.
Ambu 6.5: Il suo solito impegno, tanta corsa e sacrificio, caratteristiche che non gli mancano mai. Peccato per la mira sotto misura, quest’oggi non particolarmente precisa.
Le pagelle – Sto Tornando
Ardu 6: Non è portiere di ruolo, si sacrifica tra i pali per la causa. Nella ripresa viene bombardato e non può fare di certo i miracoli, con una fase difensiva non propriamente ermetica.
Nieddu 6: Tanto impegno e tanto sacrificio, merita la sufficienza, nella ripresa segna la rete del momentaneo 8-5.
Manunza 6: Discreta gara del numero novantaquattro in maglia rossa, ha buone qualità ma gioca a corrente alternata. Serve maggiore continuità.
Palomba 6: Non sembra al meglio della sua condizione fisica, soffre tanto la rapidità di Puddu, riesce comunque a dare una mano ai compagni in fase di non possesso, finchè le gambe hanno retto.
Cannas 7: Gioca una gara da applausi, unendo qualità e quantità. Segna due reti, e ne sfiora altrettante. Molto abile a trasformare le azioni da difensive in offensive. Esce dal campo sapendo di aver dato tutto quello che aveva.
Demurtas 6.5: Con Cannas sono i più positivi in maglia rossa, sforna alcuni assist molto intelligenti, è vivace, soprattutto nel primo tempo.