Riepilogo
Si chiude la giornata con il match tra Sos vs Quelli delle 19, sos si presenta con le eccezioni dello squalificato Caramanica, e le assenze di Pricop e Pibiri, quelli delle 19, senza Moscatelli, Fumagalli, Puddu e Uda, veniamo alla cronaca:
Partita a ritmi lenti già da inizio partita , si sblocca con una punizione dal limite di Deiana (1-0) che colpisce nel palo difeso dal portiere, il raddoppio arriva poco dopo con Cardia che si accentra e realizza(2-0), la terza rete e un regalo di Lattuca in fase di impostazione dove Deiana ringrazia e insacca(3-0), il gol del (4-0) e di Fanti mirko con un bel diagonale, la rete della dei Bianchi e di Deiana e con un bel colpo di testa su assist di Lattuca(4-1), la squadra di Rossi e lenta , immobile e le uscite palla a piede sono nulle, per la squadra di Giua e una passeggiata senza sforzi eccessivi.
Secondo Tempo
La ripresa e traumatica per i bianchi dove prendono 3 gol in 3 minuti, (5-1) Deiana sfrutta un errore di impostazione sempre di Lattuca, Fanti recupera palla scambia con Deiana e realizza, il (7-1) e di cardia con un diagonale da meta campo, Deiana e accorcia su servizio di Guglielmino(7-2) ma arriva la mazzata con un altra punizione di Fanti (8-2), successivamente e La Salvia segnare su passaggio di Fanti, (9-2), reazione di orgoglio di Deiana e che realizza due reti in pochi minuti(9-4) chiude il match Cardia in assolo (10-4)
LE PAGELLE
QUELLI DELLE 19
Deiana Emiliano 6,5: Salva la faccia con 4 marcature, cerca di dare una scossa alla squadra, peccato che molte volte si ferma e non aiuta il compagno in difficoltà.
Lattuca Francesco 4,5: Lento e impreciso , regala , si regala due gol agli avversari in un modo grottesco, unica nota positiva l’assist per il primo gol di Deiana.
SOS TEAM
Fanti Mirko 7: Grande sostanza abbinata ad una efficacia sotto porta come non li era capitato nelle prime uscite, segna tre reti e ne fa segnare altre due, non preciso in fase difensiva.
Giua Manlio 6: Giornata di Relax , dove nei gol subiti può solo raccogliere la sfera dietro le sue spalle, lo ricordiamo per le urla disumane verso i compagni.